Due settimane

In quasi due settimane di scuola, li ho accompagnati una volta, giusto il primo giorno.

Siamo alla seconda settimana di allenamenti e sono riuscita a vederli soltanto una volta. Gli ultimi dieci minuti per poi accompagnarli sotto la doccia e riportarli a casa.

Tempo tiranno. Anche se fossi doppia non riuscirei a fare tutto, ma quando mi fermo e faccio un bilancio di questo genere, mi sembra di essere una figura di passaggio nelle loro giornate piuttosto che la loro mamma, figura di riferimento. Invidio un po’ chi può e decide di stare a casa e fare la mamma a tempo pieno sapendo perfettamente che io non potrei farlo. Per necessità, per indole e per scelta.

La sensazione del tempo che passa e in alcuni momento vorrei davvero trovare il bottone che permette di fermare tutto un attimo. Per starmene tranquilla con loro distesa nel lettone o nel divano a giocare a “forbici, sasso, carta”. Per guardare le nuvole e portare fuori il cane dei nonni.

Desideri tutti miei, certo.  Ma difficile da circoscrivere e buttare alle spalle. Soprattutto in queste settimane frenetiche, in cui la scuola ricomincia la mattina si corre, la sera siamo stanchi. Tutti.

Sono in classi separate. Due gruppi misti di bambini di 5 e 3 anni e noi percepiamo una grande serenità. Credevo che uno dei due, in particolare Leonardo, visto che è stato spostato insieme ad un piccolo gruppo di compagni in una nuova classe, potesse magari risentirne, ma per il momento sembra andare tutto liscio.

Chissà come si comportano, è il mio pensiero quotidiano.

E poi è iniziata la scuola calcio, nel paese vicino al nostro. Una nuova esperienza e un nuovo gruppo di compagni. Momenti in cui tutto scorre con facilità.

 

 

7 pensieri riguardo “Due settimane

  1. io sono una mamma lavoratrice part-time e quindi riesco a vivermeli in tutto e per tutto …. ma ci vorrebbe uno stop, un cambio , una via di mezzo …perchè a volte cederei volentieri le corse in piscina, a calcio, le ore infinite al parchetto …. ma posso capirti se non fossi li mi mancherebbero da morire…

  2. ciao Lallomamma,vorrei sapere il tuo nome innanzitutto.Anche io sono mamma di due gemelli Francesco e Gianluca e di Sandro di 10 anni.Da quando sono nati e’ sembrato che tutti mi avessero abbandonato ed e’ stato cosi.io e mio marito siamo soli e la sera siamo stanchissimi come saprai gia’.Comunque mi piacerebbe sapere qualcos’ altro su di te e di come te la cavi con i marmocchi.a presto e in attesa di una tua risposta.Cristina

    1. Ciao Cristina, mi chiamo Lorenza. Con gli anni le cose migliorano. Adesso loro ne hanno 5 ed in molte più cose sono autonomi e indipendenti. Per fortuna, da sempre, ho i miei genitori che ci aiutano ed è veramente un gran sollievo!

  3. ciao, sono una mamma di due gemelline. Sono una mamma lavoratrice (part-time) ma per scelta, avrei potuto non tornarci più e starmene a casa, ma per indole, come dici tu, so che non sarei mai riuscita a fare la casalinga e mamma full time.
    Non ho ancora problemi di sport o altro, le mie pupe hanno 17 mesi però già dovermi inventare sempre cose nuove per sopravvivere nel pomeriggio non è semplice!
    Quindi complimentoni e prendo spunto per continuare nella sopravvivenza!

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