Interno casa, ore 8.30 della domenica mattina. Facciamo colazione, io e i twins, il Mari si prepara per andare a correre.
Io: Leonardo, per favore, bevi un po’ di latte…
Leonardo: Ehi te, penscia pe tte, penscia a fare la tua colacione. Vai a cedere e bevi tuo latte…
Io: O_O
Interno casa, ore 20.30. I pargoli giocano sul tappeto in salotto
Io: Leonardo, andiamo a metterci il pigiama
Leonardo: No! Pecchè io volio ancora tare qui. Mi lasci in pace??? Vai via te. Vai là.
Camera da letto, ore 8:30. Questa mattina.
Io: Leo, amore svegliati, è tardi dobbiamo andare a scuola.
Leonardo: Ehi, ma lo capisci che io volio ancola dommile? Vai di là, poi arribo.
Insomma, il ragazzo si fa sentire. Io resisto e a volte lascio correre, altre lo riporto all’ordine facendogli notare che i toni sono un po’ troppo alti.Ogni fase di crescita ha i suoi momenti critici, mettiamola così…
Buon lunedì di sole a tutti voi.
ma i tuoi non lo usano il “non sono più tuo amico!!!” e broncio e boccacce? con il mio piccoletto è una costante, ma passerà. e finché sono ribellioni alternate a coccole va ancora bene.
No, ancora no… ma hanno uscite tipo ” te non vieni più a casa mia…”